Camaleonte, un indirizzo trasversale ai piedi dei Colli Berici

Camaleonte, un indirizzo trasversale ai piedi dei Colli Berici

Nelle ultime uscite vi abbiamo parlato di locali padovani e trevigiani. È giunto il momento di spostarsi a Vicenza, una provincia che raccoglie moltissime proposte di ristorazione, di cui alcune davvero innovative, versatili e perfette per dirottare i grandi flussi dalle città a luoghi più silenziosi e periferici.

L’identikit del locale

L’identità di Camaleonte è chiara: è un luogo che cambia!
Questa bella insegna nata nel 2019 ad Alonte, vicino a Lonigo, quindi ai piedi dei Colli Berici, si sta affermando per la sua poli-funzionalità. È un posto in cui si può atterrare per una colazione, un aperitivo, un pranzo o una cena, qualsiasi sia l’occasione. 
Dietro a questo progetto ci sono Francesco Balsamo e Deborah Rosa; il primo dedicato all’accoglienza e al lato imprenditoriale, mentre Deborah è la mente di ciò che concerne gli arredi, lo stile, la grafica. La cura dei dettagli si vede in ogni cosa: dalla facciata, in legno, sino agli interni, scanditi da piante, libri, sedute di design. “Il nome, oltre a svelare questa caratteristica, contiene la località che lo ospita, un piccolo paese lontano dai grandi centri. Abbiamo aperto consapevoli di essere fuori dalle rotte interessanti, ma certi che dove c’è qualità nel servizio, nel cibo, nel luogo, la gente arriva” ci dice Francesco.


Una cucina sempre più identitaria

Pur mantenendo viva l’offerta su tutti fronti nell’ultimo periodo da Camaleonte hanno concentrato le energie per implementare la formula gastronomica. In cucina è arrivato Federico Zambon, uno chef giovane ma con esperienze già di alto profilo; l’ultima, di quattro anni, conclusa di recente, a fianco ad Giuliano Baldessari di Aqua Crua. Federico ha inquadrato alla perfezione la strada: costruire una cucina essenziale ma appagante, legata soprattutto al mondo ittico e vegetale.
“Amo le verdure - ci confessa Federico - e nei nostri piatti prevarranno a fianco al pesce fresco. La leggerezza, la pulizia nei sapori è sempre più compresa e ricercata dalla clientela. Tuttavia non ho come sola ambizione quella di portare un piatto buono al tavolo: dietro a qualsiasi pietanza si deve costruire una storia, dare una motivazione solida, interessante, delle scelte del cuoco. Il resto lo fa la sala, veicolando attraverso il racconto quanto abbiamo fatto in cucina”.

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Anche l’accoglienza deve fare la sua parte

Stanno lavorando intensamente sui menu gastronomici ma gli sforzi si concentrano, inevitabilmente, anche sull’accoglienza. Ce la raccontano sia Federico che Francesco, rimarcando come le piccole attenzioni accrescano notevolmente la percezione di benessere nell’ospite. E dunque è così che si diventa un posto di riferimento, pure fuori provincia.
“Vogliamo garantire ai nostri ospiti una dimensione confortevole, felice e solare. Chi si ferma da Camaleonte, o ci viene apposta, deve stare bene… fosse anche solo per un caffè” chiude Francesco.

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Il rapporto con il fornitore
Come azienda fornitrice siamo interessati a indagare cosa si aspettano di trovare da un partner. 

E lo spunto netto arriva - manco a dirlo - da Federico. “Il fornitore di un ristorante non è solo un’azienda che ti consegna le materie prime per la tua attività. È un volto, una persona con cui ti devi interfacciare, un servizio con cui devi dialogare. Mi capita spesso di trarre spunti utili per le preparazioni proprio discutendone con l’agente, è bello quando ci si confronta sulle ispirazioni”. D’altronde il momento dell’acquisto è un lasso di tempo in cui si dialoga, si cresce. Una crescita che è già evidente da Camaleonte… a cui auguriamo una grande fortuna da qui in avanti!

Camaleonte

Piazza Santa Savina, 15,

36045 - Alonte VI

https://www.camaleonte-alonte.it/

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